Articolo scritto a fine 2013
Cari genitori,
il tema della SICUREZZA della nostra scuola è un tema molto sentito da tutti noi.
La struttura può reggere le sollecitazioni in caso di scosse di terremoto?
E se si ripete un principio d'incendio come quello di un paio d'anni fa, il personale ed i nostri bambini sono preparati ad uscire ordinati in giardino?
Ci sono parti pericolose? e se sì, sono correttamente protette per evitare incidenti (in questo momento penso al ragazzo precipitato nel Liceo di Lecce).
Queste che seguono sono le spiegazioni avute da un genitore che lavora nella "sicurezza sui posti di lavoro e che, proprio per questo, ha avuto modo di verificare molta della documentazione della quale parleremo.
Questo genitore è, diciamo, la mia fonte confidenziale...e questi che ci fornisce sono più che dati: direi quasi una lezione su un tema molto tecnico.
Prima di tutto mi spiega che ci sono competenze diverse: spettano al Comune tutti gli obblighi che riguardano la struttura della scuola, gli impianti antincendio, elettrico, gli scarichi e il giardino.
Spetta alla Scuola, nella persona del Dirigente, organizzare la Sicurezza secondo le norme della legge 81/08 (sulla sicurezza nei posti di lavoro), far redigere il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) e, in base a questo, predisporre tutta una serie di azioni per mantenere sicura la Scuola per chi la frequenta e chi ci lavora; solo a titolo di esempio, predisporre le strisce antiscivolo, un piano di evacuazione, i corsi sulla sicurezza e corsi antincendio per il personale docente e non...
RICORDO CHE LA GIOVANNI PAOLO II E' LA PIU' GIOVANE TRA LE SCUOLE DI TERRACINA ED E' MUNITA DI TUTTA UNA SERIE DI CERTIFICAZIONI CHE LE ALTRE SCUOLE NON HANNO.
1) Certificato di collaudo delle strutture del 2002.
Terracina risulta in zona sismica non pericolosa, le piccole scosse che possono verificarsi nella nostra zona, non dovrebbero creare problemi alla struttura.
Il collaudo deve essere obbligatoriamente ripetuto in caso di modifiche strutturali o manifestazioni e sollecitazioni ritenute importanti (tagli di muri portanti, cedimenti di solai, crepe ecc.), attualmente non è il nostro caso.
2) MANCANTE il certificato di agibilità, che non abbiamo per una "pigrizia" del Comune: si tratterebbe solo di raccogliere un po' di carta, portarla all'uffcio di competenza ed attendere che detto ufficio, dopo aver visionato tutta la documentazione, rilasci l'agibilità. L'agibilità è importarte, ma ai nostri fini è più importante il collaudo delle strutture: vuol dire che l'edificio non crollerà!
2) MANCANTE il certificato di prevenzione incendi, attualmente è fermo presso il Comando dei VVF di Latina: manca la firma del Comandante...solo quella, il motivo non lo conosciamo ma senza firma il certificato non ha nessun valore.
3) Certificato e verifica di collaudo dell'impianto estinzione incendi ed idranti (Giugno 2013)
4) Dichiarazione di conformità impianto elettrico e messa a terra
5) Dichiarazione di conformità impianto rivelazione incendi, impianto di antenna centralizzato, diffusore sonoro e segnalazione WC disabili
6) Dichiarazione di conformità impianto gas
7) Dichiarazione di conformità impianto antincendio
8) Dichiarazione di conformità impianto idrico sanitario
9) Dichiarazione di conformità evacuatore di fumo
10) Dichiarazione di conformità ascensore (non si usa in caso di incendio)
11) Dichiarazione di conformità impianto termico
12) Certificazione REI delle porte TAGLIAFUOCO (resistenti al fuoco 120-180 minuti)
13) Certificazione del soffitto in legno lamellare ignifugo della palestra e della sala usata per rappresentazioni e compleanni.
Questo è quanto repertato dalla mia fonte confidenziale per la sola struttura.
Quando ho chiesto "alla mia fonte" se potevamo visionare questi documenti, mi è stato spiegato che "Solo un tecnico (Geometra, Architetto, Ingegnere) incaricato dalla Scuola può richiedere la documentazione tecnica della struttura.
Generalmente se ne occupa il "Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dai Rischi" (D. Lgs. 81/08), cioè colui che si occupa della sicurezza di coloro che "lavorano" all'interno del plesso scolastico, assunto dal Dirigente Scolastico.
Questi documenti vanno gestiti attraverso l'applicazione della legge sulla privacy.
Come comitato dei genitori si può provare a chiedere la documentazione."
Come abbiamo già detto, è il Dirigente poi che deve occuparsi della sicurezza, prove di evacuazione, corsi ai docenti e personale, valutare i rischi presenti e la documentazione della ditta che si occupa della mensa, della pulizia delle aule ed altre incombenze...a mia memoria, NON FACCIAMO PROVE DI EVACUAZIONE DA 4 ANNI.
A presto
Gabriella Rossi
348 745 0009